“Sesso sicuro” è un termine che può significare molte cose:
- Evitare lo scambio di fluidi corporei.
- Uso di profilattici: come preservativi maschili o femminili.
- Uso di farmaci per l'HIV per prevenire la trasmissione del virus.
- Limita il numero di partner sessuali.
- Limitare l'uso di alcol e droghe (che possono influenzare il giudizio).
In effetti, il sesso più sicuro spesso implica una combinazione di questi approcci.
L'unico modo per sapere con certezza se si è sieropositivi, anche dopo un'attività considerata a bassissimo rischio di trasmissione, è sottoporsi al test. Se hai contratto un'altra infezione a trasmissione sessuale, è anche una buona idea fare il test per l'HIV.
Nelle Isole Canarie, il numero di nuove infezioni da HIV all'anno varia tra 200 e 250 (dati aggiornati al: [01/12/2021]). Nel 2020 sono stati diagnosticati 179 nuovi contagi che, sulla base dei dati stimati dovuti alla pandemia di COVID, rappresentano un tasso di 8,23 ogni 100.000 abitanti. Il 1°. Dicembre di ogni anno si celebra il Giornata Mondiale della Lotta all'AIDS, per questo CanarieDottore Ricordiamo alla nostra popolazione le attuali alternative per evitare il contagio del virus e godersi un sesso più sicuro:
preservativi maschili
Diversi studi hanno dimostrato che i preservativi maschili in lattice o poliuretano sono barriere efficaci contro l'HIV. La teoria dietro l'uso del preservativo è chiara: coprono il pene e forniscono un'efficace barriera contro l'esposizione alle secrezioni, come sperma e fluidi vaginali, bloccando così la trasmissione sessuale dell'HIV.
Vari studi di laboratorio sono stati condotti per supportare questa teoria. Gli studi consistevano nell'inserire una soluzione per l'HIV all'interno dei preservativi, senza perdite di HIV attraverso i preservativi in lattice o poliuretano. Studi simili hanno anche dimostrato che questi tipi di preservativi prevengono altre comuni infezioni virali a trasmissione sessuale, come il virus dell'herpes simplex (HSV) e il virus dell'epatite B (HBV).
Diversi studi epidemiologici, studi condotti in contesti di vita reale in cui un partner vive con l'HIV e l'altro no, hanno dimostrato che i preservativi forniscono un alto grado di protezione contro l'HIV. La chiave per una protezione efficace è l'uso coerente e corretto dei preservativi.
preservativi femminili
Il preservativo femminile è una custodia in poliuretano con anelli flessibili in poliuretano a ciascuna estremità. È inserito in profondità nella vagina, come un diaframma. L'anello all'estremità aperta rimane fuori dalla vulva (apertura vaginale). Se inserito correttamente, riveste la vagina e la cervice, aiutando a prevenire la gravidanza insieme all'HIV e ad altre infezioni a trasmissione sessuale.
Diversi studi hanno indicato che i preservativi femminili non sono efficaci quanto i preservativi maschili, in gran parte a causa della difficoltà di usarli correttamente.
lubrificanti
Con i preservativi in lattice devono essere utilizzati solo lubrificanti a base di silicone e acqua. I lubrificanti a base di olio, comprese lozioni per le mani o per il corpo, olio per bambini, olio vegetale o accorciamento, olio per massaggi, olio minerale o vaselina, non sono raccomandati. I lubrificanti a base di olio possono danneggiare il lattice e rendere i preservativi in lattice più facili da rompere.
Alcuni preservativi e lubrificanti prelubrificati venduti separatamente contengono una sostanza chimica chiamata nonoxynol-9. Mentre è stato dimostrato che il nonoxynol-9 uccide lo sperma (e potenzialmente riduce il rischio di gravidanza) e diverse infezioni a trasmissione sessuale, alcuni uomini e donne sono allergici a questa sostanza chimica. Ciò può causare irritazione all'interno della vagina e dell'ano, che può aumentare il rischio di trasmissione dell'HIV se il preservativo si rompe.
Terapia antiretrovirale (ARV).
I farmaci per l'HIV possono anche essere usati per prevenire la trasmissione sessuale del virus. La profilassi pre-esposizione è uno strumento di prevenzione dell'HIV in cui una persona sieronegativa assume farmaci antiretrovirali per ridurre il rischio di contrarre l'HIV.
La profilassi post-esposizione consiste nel prendere un breve ciclo di farmaci ARV, di solito per un mese, per prevenire la trasmissione dell'HIV dopo un'esposizione ad alto rischio. Il trattamento come prevenzione si riferisce all'assunzione di antiretrovirali per prevenire la trasmissione sessuale. Le persone che vivono con l'HIV e mantengono una carica virale non rilevabile non corrono il rischio di trasmettere sessualmente il virus, un concetto noto come non rilevabile equivale a non trasmissibile.
Noi di CanarieDottore e in questo mese di dicembre vogliamo sottolineare l'importanza di mantenere le relazioni in modo consapevole e sicuro. Se hai bisogno di aiuto per gestire la tua salute, contatta uno degli specialisti nel nostro elenco medico. Sarai nelle migliori mani!