In Spagna, oltre il 14% della popolazione soffre di diabete e il 60% degli adulti è in sovrappeso. Inoltre, il 20% degli spagnoli è obeso.
Secondo un rapporto dell'Unione Europea, 67.000 la gente ha morto in Spagna a causa del tabacco. Questo rappresenta il 16% di tutti i decessi. Ma in più, il una cattiva alimentazione è responsabile di circa 52.000 decessi all'anno. Ciò equivale al 12% del totale dei decessi avvenuti nel nostro Paese. Elo stile di vita sedentario rivendica anche circa 9.500 vite all'anno (2% del totale). In definitiva, il rapporto dice che Gli spagnoli vivono più a lungo degli altri europei, ma lo facciamo con più malattie e con più disabilità. Ora è così, ma il rapporto sottolinea che queste cattive abitudini detroneranno la Spagna dalla sua l'aspettativa di vita in poco tempo.
Obesità e diabete alle Canarie: dati allarmanti
Nelle Isole Canarie la situazione è allarmante. Siamo la comunità autonoma che più casi di diabete e obesità hanno. E la cosa più preoccupante è che siamo nel classifica più alta dell'obesità infantile non solo in Spagna, ma in tutta Europaa. Secondo gli ultimi studi, a Il 44,2% dei bambini delle Canarie è sovrappeso.
Qual è il vero problema di tutta questa situazione?
La cattiva alimentazione e stile di vita sedentario è diventato direttamente un problema di salute pubblica. Le ultime statistiche dell'UNICEF (che ha prodotto un rapporto sulla situazione in Spagna, insieme alla Fondazione Gasol), mostrano che 1 bambino canario su 5 soffre di obesità, una malattia cronica che peggiora notevolmente la qualità della vita e aumenta il rischio di soffrire, tra le altre, di malattie cardiovascolari, ipertensione e diabete.
Da parte loro, le persone diabetico avere, in media, uno aspettativa di vita più breve che le persone non lo sono. Questo perché i diabetici hanno un aumento del rischio di malattie cardiovascolari e altri processi, come alcuni tipi di Cancro. Il diabete è direttamente responsabile di 1 attacco cardiaco su 5 e di 1 ictus su 7.
Abitudini sane nell'infanzia
Pertanto, secondo gli esperti, il l'infanzia costituisce una fase cruciale per l'instaurazione di sane abitudini e evitare di sviluppare l'obesità (che nella maggior parte dei casi persiste fino all'adolescenza e, in molti casi, fino alla maturità).
Così preoccupanti sono questi dati che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente pubblicato per la prima volta a Guida all'attività fisica, sedentarietà e sonno per bambini da zero a quattro anni. Dall'anno in poi consiglia di fare almeno tre ore di attività fisica al giorno; nessun tempo sullo schermo fino all'età di due anni, e da quell'età, il meno possibile, con un massimo di un'ora al giorno.
Abitudini salutari nelle Isole Canarie, quali misure potrebbero essere prese?
Nelle parole del professore di Medicina Preventiva e Sanità Pubblica del ULPGC, Lluis Serra, durante la sua apparizione alla Commissione Parlamentare per la Salute l'anno scorso alle Isole Canarie, semplicemente cambiando le abitudini alimentari si poteva evitare 4.000 morti all'anno per infarto, 8.500 casi di diabete, 3.500 arteriopatie e altri 3.500 aritmie nelle persone di età superiore a 55 anni; qualcosa che nessuna medicina potrebbe mai ottenere.
Isole Canarie serve una politica alimentare ferma e determinati, a promuovere e coordinare un insieme di azioni delle diverse amministrazioni a favore di un modello alimentare sano, solidale, sovrano e sostenibile. Ciò richiede il azione congiunta dei poteri pubblici, della società civile, del settore privato e dei media.
Promuovere la dieta mediterranea e l'esercizio quotidiano, soprattutto nei bambini e nei giovani, è di vitale importanza per preservare la salute e il futuro delle nuove generazioni.
Inoltre, nelle Isole Canarie abbiamo la fortuna non solo di produrre localmente tutti gli ingredienti della dieta mediterranea, ma anche avere un ambiente e un clima che ci dia la possibilità di poter passare più tempo fuori e, quindi, di poter fare più esercizio fisico quotidiano.